Argomento delicato, pregasi non trollare: Eluana

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Negli ultimi giorni sta martellando ogni dove il caso di Eluana.
Per gli orsi che hanno dormito negli ultimi anni, Eluana è una ragazza che da 17 anni sopravvive in uno stato vegetativo, incapace di avere qualsivoglia contatto con la realta. Ciò è la conseguenza di un trauma cranico avuto per un incidente stradale.
Di per suo può solo respirare: la nutrizione è artificiale, così come tutto il resto dei processi digestivi.
Il suo stato si alterna tra veglia (occhi aperti) e sonno (occhi chiusi), ma non è in grado di recepire e trasmettere nessun tipo di stimolo.
Anche avvicinando una punta di matita alla cornea non ha nessuna reazione.
Talvolta emette qualche suono senza senso, o fa una smorfia quando la si pizzica. Ma questa non è coscenza, sono riflessi.
I medici dicono il cervello è completamente e irreversibilmente sconnesso dal corpo.

Questo è un breve riassunto di cosa è successo e di com'è oggi Eluana.

La bufera che si è scatenata è la solita.
Ha senso lasciarla in questo stato, alimentata dalle macchine, o è meglio lasciarla andare, interrompendo l'alimentazione per consentirne la morte clinica?

Ho letto in rete opinioni contrastanti.
Ho cercato informazioni sia su siti spiccatamente politici, altri laici, altri ancora religiosi.
Non si può nascondere che ognuno la pensa alla sua maniera.

Personalmente mi trovo in bilico.
Ci sono ragioni che mi spingono a pensare che sia sbagliato lasciarla morire, altre che mi inducono a pensare il contrario.

COSA MI FA PENSARE CHE SIA DA LASCIAR MORIRE:

Cos'è una vita, umanamente parlando?
Bhe, un essere umano è una persona coscente, in grado di cogliere la realtà e realizzarsi in essa.
Eluana può definirsi VIVA? O forse è in uno stato compreso tra la NON-VITA e la NON-MORTE?
100 anni fa, per lo stesso trauma, Eluana sarebbe morta. Ciò che la cura clinica fa è giusto?
Non stiamo parlando di una malattia curabile, di un cancro da combattere... stiamo parlando di una persona che vivrà in quello stato fino alla fine dei suoi giorni. E non da ieri, ma da 17 anni.
Chi di noi vorrebbe restare in quello stato per tutti quegli anni? Alzi la mano chi firmerebbe un testamento biologico per obbligare i parenti a lasciarci morire dopo 12 mesi...

COSA MI FA PENSARE CHE SIA GIUSTO LASCIARLA IN VITA:

Eluana è comunque in vita. E' solo vittima di un grave handicap fisico.
Mia moglie fa volontariato presso un centro di disabili. E ne ho conosciute alcune di queste persone.
Sono ragazzi anche costretti a vivere su una carrozzina, dallo sguardo vuoto, che non parlano se non con suoni gutturali, il loro livello di comprensione è simile a quello di un primate... eppure mia moglie li tratta come persone "normali", e viene naturale a tutti quelli che stanno a stretto contatto con loro per qualche tempo.
Eluana è diversa? E'solo una forma più grave dello stesso handicap.
Ma non per questo merita di morire...
Senza tralasciare il fatto che NESSUN UOMO può decidere sulla morte di un altro uomo.




Capite anche voi che la cosa è più profonda di un semplice: "per me deve fare così perchè lo ha detto pippo" o "deve fare cosà perchè l'ho letto su ciccio.it"

Sono quel genere di giudizi che sembrano sfuggirci, spesso perchè sono più grandi di noi...
Io non vorrei mai vivere in quello stato... ma se fosse mia moglie? Mia Figlia? Mio fratello?...
Credo che l'obbiettività non possa esserci se non vivendo una situazione simile.

Il mio dilemma resta tale, non riesco a scegliere una strada.
E' come trovarsi di fronte ad una biforcazione che scompare nel buio, senza avere la minima idea di dove portino.



Voi cosa ne pensate?

guarda, pure io mi trovo nel tuo stesso bivio:
una parte di me dice che se la lasciassero morire, vivra' certamente in un mondo migliore, dato che nessuno ormai puo' farci niente e che la vita di Eluana non puo' definirsi tale (anche per la nutrizione artificiale e perche' non ha stimoli) nemmeno per me ha senso lasciarla in quello stato. ma un'altra parte di me dice che non è l'uomo a decidere la morte ma (essendo credente) Dio, dunque se la farebbero morire avrebbero anche il peccato di uccidere perchè è pur sempre una creatura.

ma io dico..non si potrebbe fare come con la donazione degli organi?? cioè lasciare un documento tangibile che certifichi la propria volontà...in questo caso se in stato vegetativo...se morire o rimanere ancorati ad una macchina x """""""""""vivere"""""""""""""

non saprei neanche io guarda...allora la questione è molto complicata, perchè sinceramente nessuna persona ha nè il diritto e ne il dovere di dover decidere se uccidere o meno una persona.
Ma qui è molto più complicato perchè effettivamente oramai la sua vita è quella, da 17 anni e sarà quella per il resto dei suoi giorni.
Però mi metto nei panni delle suore che si sono prese cura di lei costantentemente per un lunghissimo periodo di tempo, e vedere tutto il loro amore e la loro fatica, ma perchè n o anche la gioa provata x aver aiutata il prossimo, vedersela "sfumare" in due settimane, non mi sembra corretto.
NOn mi sembra corretto anche interrompere una vita, ma certo, come avete detto voi 100 anni fa non c'erano i mezzi per riuscire a curare un caso così grave...ma insomma oggi siamo nel 2009! i mezzi ci sono cavolo, sfruttiamoli! però come ho già ribadito non so se sinceramente si possa definire vita....

è una "mostruosità" creata dalla medicina, una situazione talmente complessa che non sa più risolvere. Partendo dal presupposto che entrambe le tesi, sia quella di chi consideri lo stato di Eluana un grave handicap, sia di chi invece non considera "vita" ciò che sta passando la Englaro, sono entambe valide in egual misura, credo che in ogni caso sia giusto lasciare la scelta nelle mani di chi la conosce veramente e cioè i suoi cari, gli unici che in questo momento stanno soffrendo per lei e che potrebbero essere in grado di intuire quale sarebbe stata la sua volontà (per altro - se non erro- manifestata chiaramente dalla Eluana "lucida", prima dell'incidente)
La cosa che mi scandalizza di più sono le affermazioni ipocrite e semplicistiche di persone che non c'entrano affatto considerando che si tratta di un caso ormai diventato pressochè giornalistico, di dominio pubblico e un drammatico caso di coscienza... ripeto non è facile, forse in futuro la medicina riuscirà a trovare una soluzione a tragedie come queste, ma per il momento non mi azzarderei a schierarmi in maniera definitiva da una parte o dall'altra.

solo tanto rispetto per la sua famiglia

chissà se eluana vuole morire invece di soffrire o vivere ancora per vivere "felicemente" i suoi giorni

Io la penso ugualmente come Mille, essendo UOMO e CREDENTE. Purtroppo questo è decisamente un caso più grande di noi; anche se si sceglie la corrente di lasciarla vivere o quella di staccarle la spina, credo che nessuno riesca alla fine ad esprimere la decisione più giusta, semplicemente perchè non esiste o è talmente complessa che nessuno riesce a coglierla. Purtroppo qui non si tratta di PRO e di CONTRO, non si sceglie in base alla decisione con maggiori punti a favore, perchè ognuno di essi ha un valore decisamente diverso. Credo che alla fine la scelta più giusta sia quella dei genitori, che indipendentemente alla decisione che prenderanno, faranno la scelta giusta.

oddio io sono sconvolta da quello che ha deciso il governo..scusate se tocco la vostra sensibilità di credenti,ma vedere la chiesa soddisfatta dell'idea del decreto legge mi disgusta e mi fa imbestialire

credo di essere l'unico genitore su questo forum ,per cui parlo da mamma.vedere uno dei miei figli in quello stato sarebbe atroce e lentamente morirei con lui,se non fisicamente,almeno emotivamente.ma parlo da mamma che ha sentito dentro di sè,nel proprio corpo e cuore quel figlio.e da mamma,non permetterei mai di staccare la spina.

da persona esterna alla famiglia di eluana invece,mi sento di dire,da credente,che Dio ci dona la vita,e la coincidenza ce la toglie.

sinceramente non condanno beppino per la lotta che ha portato avanti per la figlia,anche se con condivido la scelta fatta.ma sono comprensiva nei suoi confronti,perchè se eluana davvero voleva così,va rispettata.

visto però che lei non è in grado di dire la sua,la avrei lasciata nelle mani amorevoli di chi finora l'ha curata.sono decisioni che lacerano l'anima,ma ci sono persone,come la moglie di mille,che veramente prendono a cuore i disagiati e i disabili...e veramente curano corpo e spirito di queste persone.

io non sarei in grado di prendere una decisione nemmeno se il cervello fosse morto.in questo caso sono con berlusconi che ha detto che da padre e da essere umano,lui non se la sente di condannare a morte eluana,che la lascierebbe dove è stata per tutti questi anni.avrei almeno la possibilità di vedere ancora quel figlio toltomi troppo presto.

il mio cuore di genitore non smetterebbe mai di sperare fino al giorno della morte naturale.

il mio amore non smetterebbe di voler prendermi cura in qualche modo di quel figlio...non so che altro dire per spiegare ciò che sento.

se questa è vita, lasciatela morire, fate un'ultimo favore a quel povero vecchio di suo padre, che vuole solo vedere sua figlia morire in pace

ma chi siamo noi per decidere della vita di un altro?siamo davvero egoisti?sia in caso o nell'altro?non so...

cocotte ha scritto:ma chi siamo noi per decidere della vita di un altro?siamo davvero egoisti?sia in caso o nell'altro?non so...

come osi chiamare quella vita? quella non è vita....è un supplizzio

io l'ho detto....non sono in grado di decidere.

cocotte ha scritto:

il mio cuore di genitore non smetterebbe mai di sperare fino al giorno della morte naturale.

dopo 17 anni la speranza svanisce

la speranza è l'ultima a morire

per me è come se fosse morta, dentro un letto o dentro una bara credo ci sia poca differenza.comunque credo che sia giusto che non si faccia una legge che vieti la cosa, si dovrebbe fare come la donazione degli organi, che si decide se donarli in caso di morte.se si vieta si può anche finire di dire che l'italia è una repubblica laica.

sono l'unica sconvolta da quello che è successo ?
quello che ha fatto il governo è deplorevole,fuorilegge,assurdo,sconvolgente,fondamentalista,una cosa spaventosa e secondo me davvero abominevole....
a parte l'assurdità di ignorare la sentenza su eluana,e quindi fare un atto irregolare....si è convocato un consiglio dei ministri straordinario,andando contro una specifica richiesta del capo dello stato, per accontentare la chiesa,giocando,come tutti i mezzi di comunicazione in questi giorni,con una vicenda privata e personale ,usandola come strumento politico...
è vergognoso e io sono sconvolta...
mi dispiace per eluana e suo padre..ma penso all'italia..preda della chiesa e nelle mani di un governo squallido...in uno scontro tra istituzioni...assurdo!

francesca--SM ha scritto:sono l'unica sconvolta da quello che è successo ?
quello che ha fatto il governo è deplorevole,fuorilegge,assurdo,sconvolgente,fondamentalista,una cosa spaventosa e secondo me davvero abominevole....
a parte l'assurdità di ignorare la sentenza su eluana,e quindi fare un atto irregolare....si è convocato un consiglio dei ministri straordinario,andando contro una specifica richiesta del capo dello stato, per accontentare la chiesa,giocando,come tutti i mezzi di comunicazione in questi giorni,con una vicenda privata e personale ,usandola come strumento politico...
è vergognoso e io sono sconvolta...
mi dispiace per eluana e suo padre..ma penso all'italia..preda della chiesa e nelle mani di un governo squallido...in uno scontro tra istituzioni...assurdo!

quoto.
volevo aggiungere che i soliti avvoltoi di "giornalisti" non hanno fatto l'uniche cose a loro chieste:silenzio e rispetto.

Che bastardi che sono i politici, addirittura vanno contro il Tribunale, solo per leccare il culo alla Chiesa...

la chiesa ci comanda e ci domina, è triste e dura realtà

è finita.....ora Eluana riposa in pace,resta solo da chiedere perdono a lei per le azioni degli uomini....

cocotte ha scritto:è finita.....ora Eluana riposa in pace,resta solo da chiedere perdono a lei per le azioni degli uomini....

gia, finalmente ora è libera

si cocotte, hai proprio ragione........certi comportamenti dimostrati da certe persone sono solo da perdonare